La cultura italiana

L’Italia è nota per essere un Paese difficile con cui fare affari. La lingua italiana gioca ovviamente un ruolo importante, ma le differenze tra le diverse culture aziendali contribuiscono a creare incomprensioni con una certa regolarità.

Le differenze culturali negli affari

Gli italiani hanno difficoltà a delegare il potere, i vertici aziendali credono nella supervisione della direzione. Il capo di un’azienda italiana è davvero il capo. Gli appuntamenti con i subalterni hanno quindi un carattere relativo. Gli accordi presi con l’export manager possono essere sempre modificati fino a quando non ottengono il benestare del capo.
Per esempio, può accadere che una questione o una decisione per voi urgente non possa essere adottata da subalterni se il direttore o il proprietario non è presente.

In Italia si ha un concetto di tempo diverso da quello che si ha nei Paesi Bassi. Un impegno per domani mattina alle ore 10:00 può benissimo essere ritardato fino alle 17:00 o addirittura al giorno dopo. Le ragioni del ritardo sono convincenti. Questa è la cultura italiana, non si tratta né di peccato né di inaffidabilità. Il ritardo è causato da motivi legittimi. Nella cultura italiana questo non è un problema.

Ina van Wijk offre workshop sulle differenze culturali nelle relazioni d’affari tra Olanda e Italia. Richiedete un preventivo tramite il nostro Modulo di contatto